Ferrara, 25/03/2024. Un anno fa  -l'11 aprile- scompariva Paolo Sturla, una figura di cineasta che si è occupato a Ferrara di attività sociali e che ha lasciato alcuni volumi relativi alla Storia di Ferrara e dei Templari.

Paolo Sturla è stato molto attivo anche come Direttore della fotografia di documentari collaborando, tra gli altri, con registi come Florestano Vancini, Damiano Damiani, Fabio Pittorru, Renzo Ragazzi, Luis Trenker, Renzo Renzi, Luigi Scattini, Fabio Medini.

Il Centro Documentazione Studi e Ricerche Cinema Ferrarese diretto dal critico e storico del cinema Paolo Micalizzi che ha sede al Circolo Negozianti che lo ha promosso insieme al CDS Cultura OdV lo ricorderà, nella sua attività di direttore della fotografia, mercoledì 27 marzo in un'iniziativa che avrà luogo presso la Sala Estense di Palazzo Roverella Corso Giovecca, 47, con inizio alle ore 17.

Dopo i saluti istituzionali di Paolo Orsatti e Riccardo Modestino, Presidente e Vice Presidente del Circolo dei Negozianti, Paolo Micalizzi ne traccerà un profilo che ripercorrerà il suo percorso nel campo del cinema ferrarese. Ed a supporto della sua figura di direttore della fotografia verranno proiettati cinque documentari.

Del 1952 è "In un paese sul fiume"(1952) di Aldo Censis, suo primo documentario in cui è operatore di macchina del padre Antonio che ne ha curato la fotografia. Si tratta di un documentario in cui il regista coglie la vita di alcuni abitanti di un paese ai margini di un fiume. "Via Romea"(1958) di Florestano Vancini è invece incentrato sulla strada Romea ed evidenziava come essa attraversava, con il suo modernissimo nastro d'asfalto, uno dei più suggestivi e uno dei meno conosciuti paesaggi italiani, estendendosi per 129 chilometri da Ravenna a Mestre. Ne ripercorreva inoltre la sua storia ed evidenziava come essa fosse animata da tanti turisti attratti dai Lidi degli Estensi e di Pomposa.

"I mustri" , dal nome dialettale dato ai bambini di Comacchio, è un documentario del 1960 di Renzo Ragazzi che coglie i bambini della "piccola Venezia" nei loro giochi che spesso imitano la vita degli adulti.

Le proiezioni si chiudono con due documentari di Fabio Medini. "Vacanze a Ferrara"(1961) segue due ragazze in visita nella Città Estense e nei Lidi Ferraresi, mentre "Storia dell'Università di Ferrara(1965) illustra la nascita e la sua evoluzione di uno degli Atenei più antichi d'Italia.

All'iniziativa saranno presenti i fratelli di Paolo Sturla, Francesco, Piero e Cristina.

La cittadinanza è invitata. L'ingresso è gratuito.

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