URBAN CENTER - Selezionato e inserito nella piattaforma del Programma di cooperazione Interreg d'Europa
Regolamento per la gestione partecipata del verde diventa modello europeo
13-05-2019 / Giorno per giorno
Il Regolamento per la gestione partecipata del verde pubblico alla portata di tutti, realizzato a Ferrara a cura di èFerrara Urban Center, diventa un modello riconosciuto anche in Europa. Il riconoscimento è stato reso possibile grazie al progetto europeo PERFECT, messo a punto dall'Ufficio di Piano del Comune. In quest'ambito il Regolamento ferrarese è stato selezionato come buona pratica per la valorizzazione delle infrastrutture verdi urbane e inserito nella piattaforma del Programma di cooperazione INTERREG EUROPE, finalizzata allo scambio di politiche innovative tra gli Stati membri.
Nelle foto - scaricabili in fondo alla pagina - la realizzazione di un'aiuola nel Parco Giordano Bruno di Ferrara a cura dell'associazione Comitato Zona Stadio e della scuola primaria Poledrelli di Ferrara; giovani del Fridays for future di Ferrara durante un'azione di pulizia spontanea dei giardini di Viale della Costituzione.
LA SCHEDA a cura di èFerrara Urban Center - Posso piantare un albero in un'area di verde pubblico? Cosa devo fare se voglio organizzare un'azione di pulizia di un parco cittadino? Posso realizzare un biblioteca di vicinato?
Piantare alberi o prendersi cura di piante esistenti, attivarsi per azioni di pulizia dell'ambiente, creare una biblioteca di vicinato sono alcune delle tante azioni che a Ferrara si possono realizzare grazie al "Regolamento comunale per la cura e la riconversione delle aree verdi pubbliche".
Attivo dal 2016 questo strumento, che supera il Regolamento per l'adozione delle aree verdi datato 2010 e tra i primi ad essere approvati in Italia, apre a nuove modalità di collaborazione e dialogo tra cittadini e amministrazione nella cura del verde pubblico.
Un Regolamento divenuto oggi un modello riconosciuto in tutta Europa grazie al progetto europeo PERFECT, a cura dell'Ufficio di Piano del Comune, nell'ambito del quale è stato selezionato come buona pratica per la valorizzazione delle infrastrutture verdi urbane e inserito nella piattaforma del Programma di cooperazione INTERREG EUROPE, finalizzata allo scambio di politiche innovative tra gli Stati membri. L'esperienza ferrarese è stata valutata di particolare interesse perché promuove la qualificazione delle aree verdi pubbliche integrata a finalità di coesione sociale.
Alla base del Regolamento vi è un approccio partecipativo che si sviluppa secondo una metodologia di ascolto e di coprogettazione tra istituzioni e cittadini, intesi come persone singole, gruppi informali e non, che vogliono attivarsi al fine di prendersi cura e di intervenire nelle aree di verde pubblico. Chiunque può presentare la propria idea all'Ufficio verde e arredo urbano del Comune che saprà fornire indicazioni su come realizzare le attività e quali strumenti utilizzare.
Per gli interventi spontanei ed occasionali è sufficiente inviare un'auto-dichiarazione all'Ufficio Verde, senza sostituirsi al servizio esistente di manutenzione del verde, si può contribuire allo sfalcio dei prati, alla raccolta di rifiuti o delle foglie, alla cura e sistemazione di aiuole, dell'arredamento esistente... Mentre per gli interventi che i cittadini scelgono di eseguire in maniera regolare nel tempo è richiesta la sottoscrizione di un patto di collaborazione.
Il verde è spesso una valida occasione per la creazione di reti e la diffusione di importanti messaggi di natura sociale e ambientale. Per conoscere le pratiche già attive in città visita la sezione informativa del sito internet di èFerrara Urban Center a supporto delle iniziative di partecipazione civica locali per il miglioramento delle comunità e dei luoghi.
Links:
- Urban Center Ferrara - linee guida per partecipare
- Urban Center Ferrara - guida alla formalizzazione delle richieste
- Progetto europeo Perfect del Comune di Ferrara
- Municipal Regulation for the Care and Reconversion of Public Green Areas
Immagini scaricabili: