LAVORI PUBBLICI - Presentato dall'ass. Modonesi il progetto al via in questi giorni
La nuova piazza Verdi, uno spazio contemporaneo dalla cornice verde, nel centro storico di Ferrara
13-02-2019 / Giorno per giorno
Uno spazio di incontro, dalle linee contemporanee, delimitato da una cornice verde di grandi fioriere con alberi, siepi e cespugli. Questo il volto destinato ad assumere la nuova piazza Verdi di Ferrara, secondo il progetto di riqualificazione al via in questi giorni per iniziativa dell'Amministrazione comunale.
L'idea che guida l'intervento è quella di trasformare l'attuale parcheggio in un'area pedonale protetta e delimitata da grandi aiuole verdi, seppur integrata nel contesto del centro storico in cui è inserita, e ingentilita da un gioco di piani pavimentati di diversi livelli, in grado di accogliere eventuali manifestazioni e allestimenti occasionali di diverso genere.
Tutti i dettagli del progetto sono stati illustrati stamani in conferenza stampa dall'assessore comunale ai Lavori pubblici Aldo Modonesi e dalle progettiste dell'opera Angela Ghiglione e Elena Dalpasso dell'Unità organizzativa comunale Interventi straordinari strade.
L'importo complessivo dell'opera è di 400mila euro e il progetto è inserito nell'intervento denominato "La Grande Cornice Verde", finanziato per il 70% con il contributo della Regione Emilia Romagna nell'ambito del POR FESR 2014/2020 (Asse 5 : valorizzazione delle risorse artistiche, culturali ed ambientali).
"Si tratta anche in questo caso - ha affermato l'assessore Modonesi - di un intervento rispettoso della storia di questa parte di città e di un luogo particolare, tenendo conto delle potenziali nuove modalità di fruizione e delle necessità sociali determinate dal contesto di centro cittadino".
>> DOCUMENTAZIONE scaricabile in fondo alla pagina (i 'renderig' mostrano simulazioni al computer con esempi di realizzazione del progetto di riqualificazione)
LA SCHEDA TECNICA a cura del Servizio infrastrutture, Mobilità e Traffico del Comune di Ferrara
LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA VERDI A FERRARA
OBIETTIVI
Il progetto propone la riqualificazione di piazza Verdi trasformandola da parcheggio a cui è attualmente destinata, a luogo privilegiato di fruibilità pubblica e di attrazione culturale e turistica, ridisegnando lo spazio attraverso una modifica delle quote altimetriche dell'area. Il dislivello naturale di circa 1 m della piazza, che consiste in una sorta di piano inclinato che sale da via Mayr verso via Castelnuovo, permetterà di creare un gioco di piani pavimentati utilizzabili, in futuro, anche per occasionali manifestazioni culturali, allestimenti temporanei, performance d'artisti, piccoli concerti organizzati.
L'intenzione del progetto infatti, è realizzare un piccolo luogo contemporaneo, non monumentale, per l'incontro di persone di ogni età, in cui sia piacevole sostare per una breve pausa nel quotidiano; uno spazio che sappia integrarsi con il suo contesto consentendo allo stesso tempo un isolamento dalle strade perimetrali.
Il futuro utilizzo della struttura teatrale costituisce la principale azione di valorizzazione del luogo di cui la piazza rappresenta una sorta di perno centrale e in cui potranno trovare spazio anche nuove manifestazioni artistiche.
IL LUOGO
Nell'area oggi occupata da piazza Verdi e dall'omonimo teatro, anticamente sorgeva il fortilizio del Castel Nuovo commissionato nel 1428 dal marchese Niccolò III d'Este, in gran parte smantellato nel 1562 e poi definitivamente demolito a causa dei danni subiti con il terribile terremoto del 1570.
Nella pianta della città di Ferrara di Gian Battista Aleotti del 1605, nell'area attualmente occupata da piazza Verdi è riportato un edificio con cavea e palcoscenico: il teatro degli Intrepidi, uno dei primi esempi di teatro stabile in Italia, da lui stesso progettato all'interno di un granaio appartenente al nucleo del Castelnuovo.
A seguito di un incendio, l'area restò per anni in abbandono, fino al 1810 quando l'ampia superficie scoperta prese il nome di "Piazza Nuova", conosciuta come "Piazza del mercato cavalli" per l'attività che vi si svolse fino al 1904, quando il caratteristico mercato fu trasferito presso il baluardo di San Lorenzo.
A sud della piazza nel 1857 fu edificato un teatro popolare, l'Arena Tosi Borghi, poi rifatto completamente nel 1913 e inaugurato con l'Aida di Giuseppe Verdi, e dal grande musicista italiano prese il nome.
La "Piazza Nuova" divenne "Piazza Verdi" e per abbellire l'area si creò un giardinetto al cui centro il 7 giugno 1914 fu inaugurato il monumento al maestro di Busseto, poi collocato nel parco Massari.
DETTAGLI
Il progetto è inserito nell'intervento denominato "La Grande Cornice Verde", finanziato con il contributo della Regione Emilia Romagna nell'ambito del POR FESR 2014/2020 Asse 5 : valorizzazione delle risorse artistiche, culturali ed ambientali.
DESCRIZIONE DELL'INTERVENTO
La superficie complessiva interessata dalle opere è di circa 1.500 mq .
Un sistema di aiuole di grandi dimensioni, contenute in vasche metalliche di acciaio corten, di altezza variabile tra i 40 ed i 150 cm, definirà i contorni esterni ed interni della piazza, costituendo una specie di recinto a delimitazione e protezione dello spazio pedonale che prenderà il posto dell'attuale, determinando percorsi, visuali e collegamenti privilegiati con gli spazi attorno.
Le parti più basse delle pareti di contenimento delle aiuole saranno sagomate in modo da consentire l'alloggiamento di sedute in legno orientate verso l'interno della piazza.
Nelle grandi vasche-aiuola troveranno posto alberi, siepi e cespugli fioriti.
Sui marciapiedi in via Castelnuovo e in via Mayr verrà realizzata una pavimentazione in lastre di pietra naturale; lo stesso materiale sarà utilizzato come bordo di finitura sia nei marciapiedi che nei gradoni di ingresso alla piazza.
In tutta la restante superficie dell'area di progetto comprendente il sedime di via Castelnuovo, la parte centrale della piazza sostanzialmente complanare, le rampe di collegamento e l'area destinata alla sosta cicli in via Verdi, sarà realizzata una pavimentazione architettonica con effetto sasso lavato in conglomerato cementizio e graniglie naturali.
La pavimentazione dell'area centrale, inoltre, sarà suddivisa in ampie campiture irregolari dall'intreccio di linee originate dalla geometria della piazza che, insieme ai piani verdi inclinati e a quelli pavimentati, generano dinamismo e una dimensione volutamente frammentaria che rappresenta l'identità del luogo.
Verrà realizzato un nuovo impianto per la raccolta delle acque meteoriche da collegare alla fognatura pubblica esistente in via Spronello : lungo le vie Spronello e Mayr l'acqua sarà raccolta mediante caditoie stradali sifonate e con griglia in ghisa; su via Castelnuovo e al centro della piazza sarà realizzato un canale di drenaggio con caditoia a scomparsa in acciaio inox.
Verrà realizzato, inoltre, un nuovo impianto di illuminazione attorno alla piazza e nella piazza stessa.
Responsabile del Procedimento: Ing. Antonio Parenti
Progettazione: Arch. Angela Ghiglione - Ing. Elena Dalpasso
Progettazione impianto pubblica illuminazione: Dott.ssa Mary Minotti
Direzione Lavori: Arch. Angela Ghiglione
Importo complessivo dell'opera: euro 400.000,00 (finanziamento per il 70% Regionale e il 30% Comunale)
Importo del contratto: euro 251.950,66
Oneri per la sicurezza: euro 6.500,00
Ditta appaltatrice: C.I.M.S. soc. coop a r.l. (Borgo Tossignano - BO)
Direttore tecnico di cantiere: geom. Moreno Gentilini
Coordinatore per la Sicurezza: Ing. Sara Zanella
Durata del cantiere: 84 gg.
Per le modifiche alla viabilità in vigore nell'area di piazza Verdi nel periodo dei lavori vedere >> CronacaComune dell'11 febbraio 2019
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