MUSEI CIVICI E CONSERVATORIO - Dal 7 marzo al 16 maggio concerti gratuiti in via Cisterna del Follo
A Palazzo Bonacossi undici appuntamenti per scoprire il talento musicale degli allievi del Conservatorio
07-03-2017 / Giorno per giorno
(Comunicato a cura del Conservatorio Frescobaldi)
Maestri e allievi pronti a condividere il palco insieme, confrontandosi con alcuni ospiti di prestigio internazionale. Un vasto repertorio racchiuso in undici appuntamenti, pensati per rendere accessibile a tutti la musica da camera, toccando vari stili e periodi storici. Da martedì 7 marzo alle 18, ritorna la rassegna "I concerti di Palazzo Bonacossi", la serie di pomeriggi musicali a cadenza settimanale promossa dal Conservatorio "Frescobaldi" di Ferrara in collaborazione con i Musei Civici d'Arte Antica di Ferrara.
Nel Salone d'Onore di via Cisterna del Follo, fino al prossimo 16 maggio, Palazzo Bonacossi torna ad essere sede di conoscenza e valorizzazione musicale, ospitando la quinta edizione della rassegna ideata nel 2013 e curata da Luigi Di Ilio, docente del Conservatorio "Frescobaldi". «Il progetto - spiega Luigi Di Ilio - è nato dal forte desiderio di dare vita a un'attività che desse lustro ai docenti del nostro Conservatorio, e con loro agli allievi, rendendo noto il loro talento alla cittadinanza pur non avendo a disposizione l'Auditorium. Da qui è nata la collaborazione con i Musei Civici d'Arte Antica». Negli anni, infatti, la manifestazione ha coinvolto sia docenti che allievi, che hanno avuto la possibilità di confrontarsi in tale occasione con musicisti provenienti da altre scuole e istituzioni. I concerti di Palazzo Bonacossi si rivolgono alla cittadinanza, sia per appassionati ed esperti di musica che per curiosi ascoltatori. A ogni concerto si può accedere gratuitamente.
Quest'anno saranno rappresentate le diverse aree d'insegnamento dell'Istituto ferrarese di alta formazione musicale. La Musica Antica e i docenti che la insegnano saranno protagonisti in due appuntamenti, il primo il 31 marzo con un ospiti d'eccezione per il concerto integrale per fagotto di Vivaldi. Insieme a Marco Lugaresi, docente di fagotto del "Frescobaldi", suoneranno infatti gli allievi del fagottista Robin O'Neill, docente alla prestigiosa "Royal Academy of Music" di Londra, e l'Ensemble Archi del Conservatorio "Maderna" di Cesena. Questo evento sancisce ancor più una collaborazione presente tra il nostro Conservatorio e la più antica scuola di musica del Regno Unito. Il secondo appuntamento con la Musica Antica sarà invece l'11 aprile, con il "Primrose Consort" impegnato nell'esecuzione di musiche inglesi del primo Seicento. Anche questo concerto vede la partecipazione di numerosi ospiti, specialisti in tale repertorio, oltre ai docenti Gianni Lazzari e Marina Scaioli.
Spazio anche al repertorio classico, tra Sette, Otto e Novecento. Il primo concerto in cartellone a Palazzo Bonacossi, quello di domani 7 marzo, sarà con il Trio "arTre". La formazione, composta dal trio classico per eccellenza (violino, violoncello e pianoforte), eseguirà un raro brano di Raffaello Lazzari, musicista di Secondo Ottocento ancora poco conosciuto, e il primo Trio di Mendelssohn, autore per eccellenza del Romanticismo tedesco, mentre il 14 marzo il concerto sarà dedicato a Chopin, Wieniawski e Brahms, con la partecipazione del mezzosoprano Agata Bienkowska, docente del Conservatorio, polacca, che farà sentire i lieder di Chopin nella lingua originale.
Ci saranno concerti incentrati su un unico autore, come l'appuntamento monografico del 28 marzo con l'integrale di Ravel per violino e pianoforte, a cura dei docenti del "Frescobaldi" Alessandro Perpich al violino e Andrea Ambrosini al pianoforte, e quello del 16 maggio (evento che conclude la rassegna) con le Sonate di Mozart per violino e pianoforte con Alessandro Perpich e Luigi Di Ilio. Pur essendo concerti assai diversificati, il filo rosso che collega tra loro la maggior parte degli eventi di questa edizione della rassegna è proprio l'attenzione al repertorio francese tra Otto e Novecento. Come il 21 marzo con l'ensemble di ottoni (tromba, corno e trombone) e pianoforte, che proporranno Satie e Poulenc (ma anche Kosma, compositore ungherese naturalizzato francese) e il 9 Maggio con Debussy e Ravel, con un organico del tutto particolare. Si tratterà infatti di un'insolita formazione: ben sette elementi con arpa, flauto, clarinetto e quartetto d'archi.
Il 4 Aprile Marco Gerboni, docente di sax al Conservatorio di Ferrara, porta a Palazzo Bonacossi il "Frescobaldi Saxophone Ensemble", formato dagli allievi della sua classe, che proporrà musiche, originali e in trascrizione, di Rossini, Geiss, Bach e Hindemith. Il 18 Aprile è invece il momento di un ensemble di fiati che con il pianoforte proporrà composizioni di Magnard e Tischhauser. Infine, a conclusione della rassegna, il 2 Maggio sarà proprio Luigi Di Ilio a regalare alla cittadinanza brani di Schumann e Liszt per pianoforte solo.
«Quello tra Conservatorio e Musei Civici di Arte Antica è un rapporto di collaborazione fondamentale - spiega Fernando Scafati, direttore del Conservatorio Frescobaldi -. Negli anni, in attesa di poter riavere funzionante l'Auditorium per i concerti, il Palazzo Bonacossi è diventato per noi una risorsa importante per poter far conoscere le nostre proposte concertistiche». A stringere ancor più il legame tra le due istituzioni è la presenza del pianoforte del Conservatorio, che è stato ormai "adottato" nel palazzo di via Cisterna del Follo. «Al contempo - conclude Scafati -, con questa rassegna si porta la musica a Museo Riminaldi, contribuendo a farlo conoscere e a valorizzarlo».
In allegato il programma completo dei Concerti a Palazzo Bonacossi 2017
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