ASSESSORATO SERVIZI ALLA PERSONA - Le domande di contributo vanno presentate ad ACER Ferrara
Scadrà il 10 novembre il bando per sostenere le 'famiglie morose incolpevoli'
03-11-2015 / Giorno per giorno
(A cura di Comune di Ferrara e Acer Ferrara)
Sadrà il 10 novembre il termine per partecipare al bando per richiedere il contributo, previsto dal Piano Casa Nazionale, per la morosità incolpevole pubblicato dal Comune di Ferrara attraverso Acer. La Regione Emilia Romagna ha infatti completato lo stanziamento dei fondi assegnati a ciascun Comune beneficiario del contributo (non tutti i Comuni della Regione lo hanno avuto, ma solo i Capoluoghi di provincia ed i cosiddetti Comuni A.T.A., cioè ad alta tensione abitativa.). Nella nostra provincia, ne sono destinatari solo Ferrara (capoluogo di Provincia) e Cento (Comune A.T.A.). A Ferrara sono state destinate risorse per 143.000 euro circa.
Queste le modalità:
Fino al 10 novembre 2015 possono fare domanda di contributo tutti coloro che:
- sono cittadini italiani o appartenenti ad uno Stato UE o muniti di regolare permesso di soggiorno o carta di soggiorno, ai sensi del D.Lgs. n. 286/98 e s.m.i.;
- sono titolari di un contratto di locazione per un alloggio sito nel Comune di Ferrara ad uso abitativo (sono esclusi gli immobili appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9) regolarmente registrato;
- risiedono nell'alloggio da almeno un anno;
un reddito I.S.E. non superiore ad € 35.000 oppure un valore I.S.E.E. non superiore ad € 26.000;
- uno sfratto per morosità (in corso ma ancora non eseguito)
- un calo del reddito familiare di almeno il 25% dovuto a: perdita del lavoro, riduzione dell'orario di lavoro, cassa integrazione ordinaria e straordinaria, mancato rinnovo di contratti di lavoro a termine o atipici o malattia grave, infortunio o decesso di un componente il nucleo familiare ecc ...
- non sono titolari di diritti di proprietà, usufrutto uso o abitazione su un alloggio in ambito provinciale.
Il contributo consiste in una somma che viene pagata al proprietario e che serve:
- se si rimane nell'alloggio di residenza, a ripianare in tutto o in parte la morosità e fare un nuovo contratto a condizioni i migliori oppure ritardare l'esecuzione dello sfratto (fino a 8.000 euro)
- se si trova un nuovo alloggio, a pagare il deposito cauzionale del nuovo contratto (fino a 1.500 euro)
In ogni caso il contributo viene chiesto dall'inquilino ma la somma viene erogata al proprietario dell'alloggio, il quale, se ha in corso una procedura di sfratto, ha tutto l'interesse a che il contributo venga erogato poiché vede ripianata la sua morosità (almeno in parte) e, se acconsente a differire l'esecuzione, non perde comunque il titolo esecutivo.
Possono fare domanda di contributo anche i nuclei che sono assegnatari di alloggio erp che abbiano avuto lo sfratto dall'ACER.
TUTTE le domande di contributo vanno presentate ad ACER Ferrara, corso Vittorio Veneto 7 sino al 10 novembre.
Le domande pervenute dopo il 10/11/2015 saranno ammesse se vi sono ancora fondi disponibili (dei 143.000 a disposizione per Ferrara).
PER ALTRE INFORMAZIONI E LA DOCUMENTAZIONE SCARICABILE: http://www.acerferrara.it/