Questa mattina (venerdì 18 settembre) nella residenza municipale sino stati illustrati alla stampa i contenuti del ‘Protocollo d'intesa per la progettazione e realizzazione di impianti di trattamento per la depurazione delle acque reflue domestiche per lo scarico fuori dalla pubblica fognatura'. Assieme all'assessore comunale all'Ambiente Caterina Ferri e ad Alessio Stabellini responsabile dell'area tecnica del Servizio Ambiente del Comune di Ferrara erano presenti all'incontro anche i delegati delle associazioni di categoria e degli ordini e collegi dei professionisti di Ferrara che hanno poi proceduto alla firma del protocollo (C.N.A., Confartigianato, Unindustria Ferrara, Legacoop, Ordine degli Ingegneri, Ordine degli Architetti, Collegio dei Geometri, Collegio dei Periti, Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali, Ordine dei Geologi Emilia Romagna, Ordine dei Chimici).

 

LA SCHEDA (a cura dell'assessorato all'Ambiente del Comune di Ferrara)

Protocollo d'Intesa per la progettazione e realizzazione di impianti di trattamento per la depurazione delle acque reflue domestiche per lo scarico fuori dalla pubblica fognatura: Comune di Ferrara, Ordini e Associazioni delle imprese insieme per contenere i costi

Dopo un anno di sperimentazione, il Protocollo d'intesa per la progettazione e realizzazione di impianti di trattamento per la depurazione delle acque reflue domestiche per lo scarico fuori dalla pubblica fognatura viene rinnovato e aggiornato, grazie alla collaborazione tra il Comune, le Associazioni di categoria e gli Ordini e Collegi professionali di Ferrara.

Nel periodo di sperimentazione del Protocollo è stato costituito un elenco di ditte e di professionisti dotati dei requisiti per la progettazione e la realizzazione degli interventi per l'adeguamento dei sistemi individuali di trattamento degli scarichi delle acque reflue domestiche ed è emersa l'esigenza di introdurre alcuni aggiornamenti nel nuovo testo del protocollo mantenendo comunque l'intendo che una delle funzioni principali del protocollo fosse quella di definire dei costi calmierati per la realizzazione degli interventi.
L'aggiornamento del Protocollo d'intesa è stato approvato con Delibera di Giunta Comunale P.G. n. 84932 del 18/08/2015 e rientra tra gli obiettivi che l'amministrazione ha per continuare la sua attività per il conseguimento della messa a norma di tutti gli scarichi delle acque reflue domestiche fuori dalla pubblica fognatura e per il raggiungimento di tutti gli obiettivi contenuti nel progetto di mappatura degli scarichi approvato nel 2011.
Tali aggiornamenti riguardano principalmente:
 Maggiori specifiche tecniche in merito ai dispositivi di depurazione da utilizzare;
 Indicazione sulla frequenza con cui effettuare la manutenzione dei dispositivi di depurazione installati;
 Inserimento delle fosse biologiche come dispositivo si trattamento secondario da utilizzarsi in alternativa alla fossa Imhoff;
 Nuove linee di depurazione che consentono la realizzazione di manufatti autorizzabili anche per piccoli spazi e per scarichi sul suolo, in conformità con le normative in vigore con la definizione dei relativi costi massimi per la progettazione, la fornitura e la posa in opera dei dispositivi di depurazione.

L'indagine sviluppata dall'assessorato all'Ambiente del Comune di Ferrara sulle situazioni non regolari dei titolari di abitazioni del territorio, le cui acque reflue domestiche vengono scaricate fuori dalla pubblica fognatura, ha fatto emergere due gruppi.
Il primo è composto di 4900 abitazioni che richiedono un preciso intervento di risanamento. Si tratta in particolare di abitazioni del forese o dove comunque non esistono le pubbliche fognature. Nei loro confronti sarà al più presto attivato un percorso utile ad individuarle.
Il secondo invece, circa 1500 abitazioni, raggruppa situazioni dove o è stata concessa l'autorizzazione quadriennale allo scarico al di fuori delle pubbliche fognature (ma la stessa è scaduta e deve essere regolarizzata al più presto) o l'impianto necessita soltanto di un adeguamento. Ai titolari di quest'ultimo tipologia entro la prossima settimana il Comune di Ferrara provvederà ad inviare una lettera con l'invito a regolarizzare l'autorizzazione o comunque a procedere all'adeguamento.

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