CITTA' SOLIDALE E SICURA - Presentati dagli ass. Modonesi e Maisto insieme agli organizzatori gli appuntamenti dal 10 al 25 luglio
Il programma di ‘Giardino d'estate - Festival del Quartiere Giardino'
07-07-2015 / Giorno per giorno
Si è svolta questa martedì 7 luglio, nella sala Arazzi della residenza municipale, la conferenza stampa di presentazione del programma della manifestazione ‘Giardino d'estate - Festival del Quartiere Giardino', organizzata dal Circolo Arci Bolognesi, dall'Amf Associazione Musicisti di Ferrara - Scuola di musica Moderna e dal Centro di Mediazione del Comune di Ferrara, dal 10 al 25 luglio prossimi nel parco Giordano Bruno.
Sono intervenuti all'incontro con i giornalisti gli assessori comunali Aldo Modonesi - che ha sottolineato l'importanza di una iniziativa di questo genere all'interno delle azioni del 'Patto per Ferrara sicura' - Massimo Maisto - che ha fatto un plauso agli organizzatori per aver messo insieme tante realtà associative del territorio -, il presidente di Arci Ferrara Paolo Marcolini e il presidente dell'AMF Associazione Musicisti di Ferrara Roberto Formignani, oltre a Simone Fresa del circolo Arci Bolognesi e a Nicola Bogo del Centro di Mediazione del Comune di Ferrara. Erano inoltre presenti i rappresentanti di enti, associazioni e partner organizzativi della manifestazione che hanno brevemente illustrato le iniziative messe in campo.
DOCUMENTAZIONE SCARICABILE (schede e immagini in fondo alla pagina)
>> LA SCHEDA (a cura del Centro di Mediazione del Comune di Ferrara)
"GIARDINO D'ESTATE" Festival del Quartiere Giardino - dal 10 al 25 luglio presso il parco Giordano Bruno
Novità assoluta di quest'anno è il Festival musicale "GIARDINO D'ESTATE", che si terrà dal 10 al 25 luglio presso il piazzale Giordano Bruno, organizzato da Arci Bolognesi in collaborazione con AMF - Scuola di Musica Moderna .
Il Festival si inserisce nella serie di animazioni territoriali previste dal progetto "Area Stazione.. e oltre", predisposto dall'Ufficio Sicurezza e dal Centro di Mediazione - Progetto Ferrara Città Solidale e Sicura e reso possibile grazie a un Accordo di Programma tra il Comune e la Regione Emilia Romagna.
Il Festival, oltre a proporre una selezione musicale e di ristorazione di alto livello, a cura di Arci Bolognesi e Scuola di Musica Moderna, si propone anche come "contenitore" di eventi e iniziative delle associazioni, delle forze sociali e dei residenti del Quartiere Giardino che, rispondendo numerosi, hanno arricchito la programmazione con i loro contributi.
Il Festival gode infatti di iniziative organizzate da Arci Ferrara, Associazione culturale "La Fotografia", Associazione Binario 01, Associazione Culturale Afric Racine, Consiglio delle Comunità Straniere, Agire Sociale CSV, Aps Collettivo tango, Protezione Civile, ANOLF, Centro interculturale Italo Cinese, Associazione Comitato Zona Stadio, Associazione culturale Vida Krei, Centro d'Ascolto Uomini Maltrattanti, Associazione Basso Profilo, Associazione Badanti Nadiya, Officina Teatrale A_ctuar, Associazione BioperTutti, COM.bus, Libera Coordinamento di Ferrara, Ferrara Femme Fierce, Protezione Civile, CSV Agire Sociale.
Il Centro di Mediazione del Comune di Ferrara - Progetto Ferrara Città Solidale e Sicura ha promosso e gestito la "rete" dei soggetti interessati.
La musica è protagonista fin dal primo giorno: Il 10 luglio infatti si esibirà l' "AMF SMOUTH COMBO", che porterà note di Smouth jazz, Swing Bossa.
Tra i gruppi musicali confermati, ci saranno: The Bluesmen, Mood, Camera 66, Duo Orchestra, Duck Juice e Bitter Coconuts dead fire, Ni na, Frank si nutre, Big Kahuna, Puxa vida, Pive nel Sacco.
Sono inoltre previste due momenti di "Guide all'ascolto" (15 e 22 luglio): a cura di Arci Bolognesi, si condurrà lo spettatore in un viaggio dalle radici della musica alle nuove sonorità, dal blues al reggae.
Spazio ai bambini con i laboratori in una speciale "AREA LAB", dalle 17 alle 19: il primo, gestito dal duo Metà e Mavà è quello di giocoleria, dal 10 al 12 luglio. Segue un secondo laboratorio, gestito da Ippolita Franciosi dell'Associazione "La Fotografia", che propone "Occhio alla musica!", per bambini dai 6 ai 12 anni (dal 19 al 23 luglio), per insegnare la fotografia di scena e di spettacolo e fotografare quindi i concerti che si terranno al Festival. Consisteranno in 5 incontri di 2 ore ciascuno dove Ippolita insegnerà la tecnica fotografica e l'inquadratura, con lezioni pratiche e teoriche.
L'Officina A_ctuar, invece, propone un laboratorio di teatro per bambini, il 18 luglio. E' previsto inoltre un laboratorio di percussioni , il 21 e 22 luglio, a cura di Giovanni Tufano, oltre a uno di uncinetto (il 20 e 21 luglio), insieme a Ferrara Femme Fierce.Tutti i laboratori sono gratuiti ma è consigliabile l'iscrizione, da effettuarsi presso il Centro di Mediazione negli orari di apertura. (lunedì, mercoledì, venerdì dalle 9 e alle 13 e martedì e giovedì dalle 15 alle 19, Viale Cavour 177, presso il Grattacielo, tel. 0532/770504).
Nei giorni del Festival viene proposta, grazie alla collaborazione tra Ippolita Franciosi e Binario 01, la mostra fotografica "Gratta il cielo e scopri il mondo", creata insieme ai bambini del Grattacielo. La mostra, che si trova presso il bar del dopolavoro ferroviario (nel piazzale della Stazione), è visitabile tutti i giorni dalle 11 alle 18 e osserva la chiusura nella giornata di domenica.
Nel Festival trova posto anche il tango, con due passeggiate di tango a cura di Aps Collettivo Tango, il 16 luglio alle 21 e il 23 luglio alle 19.
L'approfondimento tematico e culturale è rappresentato dalle iniziative organizzate da CAM (Centro Ascolto Uomini Maltrattanti), COM.bus e ANOLF. Il CAM propone, il 10 luglio dalle ore 17, un aperi - dibattito dal titolo:"A piccoli sorsi: gustare il piacere di prendersi cura della violenza e del degrado", mentre il progetto COM.bus farà il punto sulle azioni e sulle progettazioni proposte e attuate con le classi primarie di riferimento, tra cui la VA e la VB della Poledrelli , situate nel Quartiere Giardino, che ha portato, nel mese di maggio, all'animazione proprio del parco Giordano Bruno. L'Associazione ANOLF contribuisce con la produzione di un filmato dal titolo "OLTRE LA SCUOLA" che sarà proiettato la sera del 24 luglio alle ore 19.00. Il filmato sarà presentato dal co-Presidente Anolf sezione di Ferrara Paolo Baiamonte e illustrato dalla regista Elisa Bucchi. Seguiranno interventi di alcuni insegnanti che hanno collaborato alla realizzazione e infine l'intervento di Hassan Samid, presidente Giovani Musulmani di Ferrara.
Anche l'Associazione Comitato Zona Stadio partecipa al Festival con l'organizzazione di una cena di quartiere, dal titolo "Cena al sacco nel GAD: ciak si mangia!", prevista per domenica 12 luglio Contribuisce anche con una serata di esibizione di gruppi musicali giovanili del Quartiere, dal titolo: "Music GAD: gradevole atmosfera d'insieme", il 13 luglio. Si esibiranno, dalle ore 21, i gruppi "Acustic Angels" e "Backwater". Per il 20 luglio L'Associazione propone invece una serata con il gruppo musicale "Gli Allocchi", il 20 luglio.
Spazio al teatro e all'animazione con lo spettacolo: "Metà e Mavà cercatori di professione"il 12 luglio; il 19 luglio si potrà assistere a "L'Irrinunciabile sogno di Cosimo Piovasco di Rondò" di Officina Teatrale A_ctuar, mentre il 23 luglio a "Frammenti di I.N.F.E.R.N.O." del Laboratorio Succede Qui di Basso Profilo con Natasha Czertok e Davide della Chiara.
L'Associazione BioPerTutti invita invece al Mercato dei Produttori Biologici e del Naturale, sabato 18 luglio dalle ore 17 alle ore 20. Il Mercato raddoppia l'offerta, mantenendo il giovedì pomeriggio presso piazza XXIV maggio, ma proponendo la data del 18 luglio proprio in occasione del Festival. Si potranno trovare un'ampia gamma di prodotti di qualità: frutta e verdura, pane pasta, olio, vino, formaggi, miele, dolciumi, oltre all'abbigliamento, ai cosmetici e all'artigianato ecosostenibile.
Il Consiglio delle Comunità Straniere conclude il Festival, nel pomeriggio del 25 luglio, dalle 18, proponendo un momento di riflessione sull'immigrazione e sull'integrazione reciproca, sui pregiudizi e sulla vita degli stranieri e le loro difficoltà. Sarà l'occasione per presentare il Consiglio e le sue attività. Seguirà la "Cena dei popoli", verso le ore 19, in cui ogni associazione che fa parte del Consiglio contribuirà con una serie di piatti e bontà culinarie caratteristiche del proprio paese d'origine. A seguire gli Afric Racine con il loro spettacolo di balli africani con percussioni dal vivo.
Membri del Consiglio sono anche il Centro Interculturale Italo - Cinese e l'Associazione Badanti Nadiya che si sono ritagliati un loro spazio nel Festival. Il primo organizza (il 12 e il 23 luglio dalle 17 alle 19) un laboratorio sull'antica arte della calligrafia cinese, origine secondo la tradizione confuciana di tutte le arti, dalla letteratura alla pittura. Durante l'incontro si mostreranno le tecniche più comuni, si introdurranno i presenti alla storia, alle tecniche e alle curiosità di questa antica arte, e i presenti verranno coinvolti in divertenti prove di calligrafia con speciali pennelli e inchiostri adatti anche ai bambini. Il secondo laboratorio è sulla storia e la preparazione del tè cinese (il 14 luglio ore 17 - 19). Durante l'incontro verranno mostrate le principali tecniche di preparazione della bevanda, con l'uso di caratteristici strumenti e vasellame per la cerimonia. I presenti saranno coinvolti in prove ed assaggi anche di rare varietà di tè provenienti direttamente dalla Cina.
L'Associazione Badanti Nadiya, invece, presenta un laboratorio di canti e balli dell'Est, il 19 luglio dalle 17 alle 19.
Le aree servizi saranno gestite da Arci Bolognesi in collaborazione con il chiosco McMurphy, situato nel parco. Durante i giorni del festival verranno proposti solo vini di produzione a marchio bio e birre provenienti da micro-birrifici artigianali. Si terranno degustazioni a tema, dalle ore 19: lunedì 13 e mercoledì 15 e martedì 21 si parlerà di birra rispettivamente con con Birra Frara, Simone Rizzo e Bellazzì.
Giovedì 23 luglio, invece, alle ore 19, si terrà un aperitivo con i prodotti di Libera, proposto da Arci Bolognesi e Libera Coordinamento di Ferrara. Si potranno degustare e acquistare i prodotti di Libera Terra, che gestisce strutture produttive e centinaia di ettari di terreno sottratti alle mafie in Sicilia, Puglia, Calabria e Campania.
La pasta, i legumi, l'olio d'oliva extravergine, il miele, le conserve dolci e salate, il limoncello sono alcuni dei prodotti realizzati, provenienti da agricoltura biologica.
Il Festival "Giardino d'Estate" si inserisce in ricco calendario di iniziative ed eventi sul Quartiere Giardino, che l'Amministrazione Comunale, in collaborazione con le realtà associative del territorio, propone per l'estate 2015, nell'ottica di stimolare la coesione sociale nelle aree più sensibili e l'occupazione positiva degli spazi.
Per info:
Centro di Mediazione - Progetto Ferrara Città Solidale e Sicura
Viale Cavour 177 (Grattacielo)
tel. 0532/770504
centro.mediazione@comune.fe.it
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