BIBLIOTECA ARIOSTEA - Venerdì 6 marzo alle 17 (sala Agnelli) per il ciclo 'Viaggio nella Comunità dei Saperi'
Una conferenza di Manuela Gallerani su "Problematicismo ed engagement in Giovanni M. Bertin"
05-03-2015 / Giorno per giorno
Venerdì 6 marzo alle 17 alla sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17), per il ciclo 'Viaggio nella Comunità dei Saperi - Istruzione e Democrazia', la docente di Pedagogia generale e sociale dell'Università di Bologna Manuela Gallerani interverrà su "Problematicismo ed engagement in Giovanni Maria Bertin". Introdurrà Daniela Cappagli. L'iniziativa è a cura di Istituto Gramsci di Ferrara e Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara.
LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) - Giovanni Maria Bertin fu Filosofo e Pedagogista (1912-2002). E' stato docente di Pedagogia all'università di Catania e di Bologna e Preside della Facoltà di Magistero di Bologna.
Il suo pensiero è legato al razionalismo critico di A. Banfi, di cui fu allievo a Milano. Con richiami frequenti alle posizioni filosofiche del maestro, ha sviluppato il tema della problematicità dell'esperienza, di quella pedagogica in particolare. Ha analizzato il problema educativo nella sua complessa fenomenologia, anche attraverso un serrato confronto con le principali correnti filosofiche e pedagogiche contemporanee e nella prospettiva di un'etica e pedagogia dell'impegno razionale.
Educare alla ragione significa, promuovere e perseguire il "maturare di un'intelligenza che sappia lottare contro ciò che intelligente non è, ciò che è preconcetto, capzioso, retorico, mistificatorio; che senta il dovere di vedere chiaro, di informarsi con esattezza, di documentarsi, di considerare le questioni da molteplici punti di vista; che rifiuti di formarsi opinioni e convinzioni sotto la pressione di emozioni, suggestioni, slogan". [da "Educazione alla ragione"],