E' curato dal maresciallo di prima classe dell'Aeronautica militare Massimo Sabella il volume dal titolo 'Il cielo sopra Ferrara. Storia dell'Aeronautica a Ferrara e Poggio Renatico' che venerdì 19 aprile alle 17,30 sarà presentato nella Sala dell'Arengo del Palazzo Comunale (piazza Municipale, 2, Ferrara).

A introdurre e coordinare l'incontro sarà Francesco Colaiacovo, presidente del Consiglio Comunale di Ferrara. Interverranno con l'autore, il sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani, la presidente della Provincia Marcella Zappaterra, il generale Mirco Zuliani (Comandante Comando Operazioni Aeree), il sindaco di Poggio Renatico Paolo Pavani e il responsabile dell'Ufficio ricerche storiche del Comune di Ferrara Francesco Scafuri.

Con questo libro, che si avvale del patrocinio dei due Comuni e dell'Amministrazione provinciale, Sabella apre uno squarcio sulle vicende che hanno caratterizzato, nel corso del XX secolo, la storia dei due aeroporti ferraresi, ma propone anche un importante contributo alla conoscenza dell'Aeronautica Militare e dei suoi legami con il nostro territorio. L'iniziativa riveste inoltre un alto valore etico, poiché il ricavato del volume sarà devoluto all'Anffas onlus di Ferrara.

La stampa e i cittadini sono invitati.

 

 LA SCHEDA biografica dell'autore

Massimo Sabella, appassionato di storia dell'Aeronautica, è nato a Galatina (LE) l'1 gennaio 1968. Nel 1988 ha frequentato il 75° Corso Normale presso la Scuola Sottufficiali dell'Aeronautica Militare di Caserta e successivamente il Corso di Specialità Missili presso la Scuola Missili di Montichiari (BS). Assegnato nel 1989 al 67° Gruppo Intercettori Teleguidati di Monte Calvarina (VR) come Operatore Missilista Area Lancio e Controllo, trasferito nel 1991 all'11° GrRAM di Poggio Renatico dove è attualmente in servizio all'Ufficio Piani e Operazioni del Gruppo Riporto Controllo Difesa Aerea.

Ha partecipato a operazioni nazionali e internazionali in Afghanistan presso la Kabul Multinational Brigade (2005-2006), il Quartier Generale ISAF (2006-2007) e l'ISAF Joint Command-Special Operations Forces (2010-2011).

 

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